Le zone “Chambave” e “Nus” comprendono i Comuni di Saint-Vincent, Châtillon, Pontey, Chambave, Saint-Denis, Verrayes, Fénis, Nus e Saint-Marcel e coprono l’area orientale della media valle.

La pendenza accentuata caratterizza anche questo territorio. I sistemi di allevamento più diffusi sono a spalliera, con potatura a guyot. La pergola è pressoché assente, mentre in alcune zone si può trovare la coltivazione ad alberello, storicamente molto diffusa.

È la zona climaticamente più secca della Valle d’Aosta e questo fattore è all’origine della sua antica e consolidata tradizione vitivinicola.

A rendere famosa la zona è la coltivazione del Moscato di Chambave e del Pinot Grigio, nella selezione locale Malvoisie de Nus, entrambi vitigni a bacca bianca che sono di antichissima coltivazione come testimoniano alcuni documenti del 1300 e del 1400.

Il Chambave Muscat è molto ricercato nella versione flétri, ricavato cioè dai grappoli migliori del moscato bianco lasciati appassire in particolari ambienti arieggiati e riparati dal sole. Viene vinificato solo quando i pregiati chicchi perdono gran parte dell’acqua, evidenziando la loro ricchezza zuccherina ed aromatica.

A questi si aggiungono vari vitigni autoctoni (Petit rouge, Vien de Nus, Cornalin, e Fumin) e numerosi vitigni internazionali sia a bacca bianca sia a bacca rossa, diffusi in tutto il centro valle (Syrah, Pinot nero, Gamay, Petite Arvine, Müller Thurgau).

Menzione geografica: Chambave