Valle D'Aosta
L’area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Valle d’Aosta si estende all’estremità Nord-Ovest dell’Italia, confinante a Nord con la Svizzera ed a Ovest con la Francia, e si identifica con il bacino del fiume Dora Baltea fino al comune di Pont-Saint-Martin. Questo bacino, delimitato dalle cime più alte d’Europa, presenta un fondovalle pianeggiante dove scorre la Dora Baltea, nella quale affluiscono numerosi torrenti laterali.
In corrispondenza dei principali bacini idrografici del fiume si suole suddividere la vallata centrale in tre aree comunemente denominate bassa, media ed alta valle.
Tale suddivisione si riferisce a tre quote altimetriche medie: rispettivamente 400, 600 e 1000 m s.l.m. Le tre zone si differenziano anche per la piovosità che è molto contenuta in media valle (valori medi di 400 – 500 mm annui) e più abbondante in bassa ed alta valle (1000 – 1200 mm annui); quest’ultima è caratterizzata da temperature medie molto più basse per via dell’altitudine e della vicinanza al massiccio del Monte Bianco.
L’orientamento dell’asse Est-Ovest della Dora Baltea determina l’esposizione dei versanti della valle principale: uno esposto a Sud “Adret” e uno esposto a Nord “Envers”.
Nell’Adret, in sinistra orografica, si concentra la maggior parte della superficie vitata valdostana. L’ottima esposizione permette di raggiungere maturazioni ottimali anche per i vitigni più tardivi.
In destra orografica, Envers, la zona vitata si estende principalmente tra Aosta ed Introd; qui le varietà coltivate restituiscono vini caratterizzati da una buona freschezza e una grande espressione aromatica varietale.